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stefanodedalo.
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Ho trovato in rete un interessante (ovviamente dal punto di vista mio, che non sono esperto di storia ebraica) articolo di Flavio Barbiero a proposito della discendenza di Mosé.
Il Barbiero si domanda (eccedendo poi in una sorta di complottismo, che non è però la parte del suo intervento che interessa a me) come mai nella Bibbia non venga menzionato il destino dei discendenti di Mosé, i quali invece, essendo figli di tale padre, dovrebbero occupare un ruolo eminentissimo in seno alla società ebraica, perlomeno in quella di allora.
Altra cosa strana, sottolinea il Barbiero, è che nel Deuteronomio non si dice chi divenne sommo sacerdote dopo Mosé. Teoricamente avrebbe dovuto diventare sommo sacerdote il primogenito di Mosé, ma perché non lo si specifica? Dovrebbe essere un'annotazione in grado di caratterizzare e legittimare di lì in poi il potere religioso, eppure non lo si menziona.
Nella tradizione orale ci sono riferimenti in tal senso?. -
il_gico.
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Per quello che ho capito dai vari post di Abramo la discendenza sacerdotale non è quella di moshe ma quella di aronne(tribù di Levi)...il successore di moshe ,Giosuè,è stato scelto per altri motivi(non ricordo se fosse un parente).ma soprattutto tu parli di potere religioso...la Bibbia non parla di religione!
Abramo o negev ti potranno aiutare meglio,anzi spero lo facciano perché sono curioso anch'io!
Baciamo le mani.
Chi dopo Mosé? |