אריאל פינטור
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CITAZIONE Negev, senza offesa ma questa interpretazione mi pare una semplificazione eccessiva. Noi non sappiamo chi acclamò Gesù e chi smise poi di acclamarlo; è probabile che molti rimasero delusi perché il completamento della missione di Gesù non corrispondeva al loro paradigma di attesa messianica, ma è anche possibile che la maggior parte di coloro che lo acclamarono entrarono poi nelle fila della comunità proto-cristiana. Anzi, la cosa più probabile è che le due soluzioni si completino.
A giudicare da quanto riportato nei Vangeli, pare che tutta Gerusalemme fosse in tripudio.
Mi chiedo allora: dov'erano queste folle che stendevano mantelli e palme chiamandolo "Figlio di David" (un titolo squisitamente messianico), quando i Vangeli descrivono alrettante folleurlanti al processo a Gesù, esitato nella condanna?
O i Vangeli esagerano in una delle due circostanze o effettivamente le folle voltarono rapidamente faccia al Nazareno
CITAZIONE invece in quel movimento ci sono Ebrei che lo credono ancora il Messia
Infatti vi è una corrente che sostiene che non sia morto eheheh
CITAZIONE Nel I secolo vi erano moltissime idee sul Messia, e alcune di queste si avvicinavano a quelle del primo Cristianesimo e in effetti funsero da retroterra per esso. Tu puoi dire, dal tuo punto di vista, che queste idee non siano giudaico-ortodosse, ma non è possibile sostenere che chi le propugnava non era Ebreo o non pensava in maniera ebraica.
Indubbiamente nell'Ebraismo ci sono molti volti e, fatta salva l'unità ed unicità di D-O, tute le altre posizioni sono lecite e rispettabili.
Come tu dici vi saranno certamente state altre posizioni all'epoca, come ce ne sono oggi.
le caratteristiche messianiche che ho riportato sono quelle che riporta la tradizione orale, trascritta nel talmud. che rappresenta la quasi totalità del pensiero Giudaico.
Sono però d'accordo che vi siano state posizioni diverse che abbiano fatto da substrato al movimento giudeo-cristiano.
Certamente è possibile una visione messianica di alcuni gruppi quale è quella che tu riporti. Perché no?
Gli esseni erano probabilmente Ebrei, in rotta di collisione con il farisaismo. Gesù ed il suo seguito hanno molte caratteristiche essene, e Giovanni il battista, cugino di Gesù e con un possibile ruolo nella sua formazione culturale, ancora di più rassomiglia ad un esseno.
I sadducei pure erano ebrei ma von concezioni molto diverse sia rispetto alla resurrezione dei morti che nell'applicazione della Legge, che addirittura politiche ( ignobili collaborazionisti con i Romani)
Era un mondo molto variegato e sicuramente con molte idee diverse.
Anche oggi questo si vede.
Basta osservare le decine di gruppi ortodossi, diversi fra di loro per l'abbigliamento, talvolta di dificile inquadramento a prima vista.
Ognuno di questi fa capo ad un rabbino, il cui pensiero e la cui interpretazione sono del tutto rispettabili e legittime.
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