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Caro Way ,
dalle nebbie di Rennes le Chateau, ( dove ti vorrei a
http://www.renneslechateau.it/public/forum...php?f=16&t=1851 )
finalmente un primo contatto !
Bultman o Hengel, Robertson , Smith ,Drews , Bauer ..., il tema evocato è sicuramente il comparativismo tra le religioni pagane del periodo e il nascente Cristianesimo.
E poichè si tratta di un tema immenso, propongo di non affrontarlo nelle parole di questi studiosi, ma nelle parole di Giustino.
.... e magari una comparazione per volta
E' evidente che Giustino rimarca il dato indiscutibile che il " primato di Gesù 1° in classifica come nato da una vergine " venga gambizzato da un Perseo che prima aveva fatto altrettanto . : Dialogo cap 67 n 2 , e 1 Apologia XXII n 5
ma ti rispondo in specifico :
waylander in nero,
zio ot il blu
.... annotando la veemenza con la quale si affronta il problema della Verginità di Maria , ma veramente
per qualcuno ha importanza la " verità pratica " di questo ( quasi ) Dogma ?
e per qualcuno ha importanza la sua negazione ?
Affermazione o negazione,… questo è il problema. …. E infatti è la incredibile vitalità e frequenza con cui è trattala la questione ,( con implicazioni che spesso risultano morbose o quasi comiche ), a farmi pensare che dietro possano premere vettori di tipo simbolico/politico piuttosto che questioni di fede.
CITAZIONE Non è forse meglio cominciare ad individuarne le simbologie Alchemiche,
mi sfugge perchè. Non c'è nulla che permetta di fare un simile accostamento, tanto più che si tratterebbe di retroproiezioni, il che dal punto di vista storico è sempre altamente problematico (con simile metodo si può "ricostruire" qualsiasi cosa).
Dissento totalmente , sotto ti cito 2 lavori di Jung che fanno da apripista al comparativismo simbolico, di sicuro uno dei temi più interessanti e complessi nello studio delle religioni
CITAZIONE sulla scuola di Jung
non mi sembra possa essere considerato un esperto del cristianesimo delle origini
beh …. Sto indicando Jung come figura che interpreta la simbologia del Credo Cristiano, e sarebbe sufficiente citare lavori come il Saggio di interpretazione del Dogma della Trinità ( 1942/48 ) e il Simbolo della trasformazione nella Messa a ( 1942/54 ) a fare di lui uno dei massimi esegeti del settore, tra l’ altro da un’attenta disamina dei testi si evince che la sua conoscenza storica del Cristianesimo era notevole ( direi anzi prodigiosa )
CITAZIONE che individua nella verginità un evidente parallelo con la " Nigredo " , Il Corvo , ovvero lo stato primordiale della materia dal quale inizia ogni percorso di conoscenza ?
mi sembra molto più semplice la vecchia interpretazione antropologica, garanzia di possesso esclusivo e figli propri. Perchè complicare le cose? Mi sfugge dove vuoi arrivare
Te lo spiegol la questione della paternità fa parte sicuramente del vecchio retaggio inizio età patriarcale, ma la cosa interessante è che si potrebbe accostare alla corposa scuola del “ Gesù Storico “ ( a cui faccio riferimento ) , un’ accurata indagine volta a individuare Le forme archetipo/simboliche di comunicazione numinosa.
zio ot
Edited by barionu - 20/10/2008, 18:11
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