Gesù e Giovanni il Battista

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  1. Veritas
     
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    CITAZIONE
    Pier Tulip ha scritto:

    Scusa Veritas, ma non posso accettare le tue argomentazioni. Io ti ho portato riferimenti precisi di Giuseppe Flavio su Giovanni Battista. Tu mi rispondi parlando di Zaccaria che non è un personaggio storico, e usi espressioni come "probabilmente", "altamente improbabile", "quasi sicuramente".
    Non capisco l'associazione fra Giacomo il Giusto, fratello e discepolo di Gesù, e Giovanni Battista. Appartenevano tutti alla stessa setta, chiamiamola essena, ma io sono convinto che la setta di Gesù fosse diversa e avesse solo degli influssi esseni.
    Nella prima risposta hai detto che <giovanni morì sicuramente prima di Gesù> e quando se non nel 35 dopo che Erode ripudia la moglie per sposare Erodiade e viene criticato da Giovanni. Se è vero il passo della versione russa Giovanni è ancora vivo alla morte di Filippo e quindi viene ucciso quando Areta dichiara guerra ad Erode in quanto Flavio attribuisce la sconfitta di Erode come punizione divina per aver ucciso Giovanni. La guerra avviene nel 35 e questa deve essere considerata la data dell'uccisione di Giovanni.
    Anche tu sei convinto che Giovanni muore prima di Gesù e allora Gesù muore nel 36 se accettiamo che muore sotto Pilato.
    Ti faccio osservare che queste sono argomentazioni storiche in cui io non credo minimamente perché nei vangeli non c'è niente di storico, ma è questo che dice la storia e non vedo come tu possa addurre una cronologia diversa.

    «..Tu mi rispondi parlando di Zaccaria che non è un personaggio storico..»

    Perchè non sarebbe storico?...Perchè a parlarne è l'autore di un vangelo 'apocrifo', e quindi 'falso' secondo la corrente accezione del clero falsario?... Anche nei vangeli canonici (v. Matteo) troviamo un riferimento a Zaccaria che venne ucciso dentro il tempio...

    «..e usi espressioni come "probabilmente", "altamente improbabile", "quasi sicuramente"....»

    Nessuno degli attuali abitanti del nostro pianeta è stato testimone oculare dei fatti in discussione; è pertanto corretto, oltre che d'obbligo, usare gli avverbi da te citati sopra. Oltrettutto, abbiamo a che fare con dati fortemente manipolati dal clero falsario, cosa che ci costringe ad un certosino lavoro di verifica con altre fonti, quando sono disponibili.

    «..Non capisco l'associazione fra Giacomo il Giusto, fratello e discepolo di Gesù, e Giovanni Battista....»

    Giacomo il Giusto 'ereditò' la guida della setta gnostica dei 'nasurei' (v. gli attuali Mandei), precedentemente guidata da Giovanni il Battista. E' totalmente falsa l'affermazione che Giacomo fu il 'vescovo' della chiesa 'giudeo-cristiana', fatta diventare, dai falsari delle origini, come una sorta di 'protocristianesimo' cattolico!.. In realtà, la 'chiesa' guidata da Giacomo, che non fu MAI 'vescovo' (tipico titolo della chiesa cattolica gerarchica fondata a Roma tra il 140-150), non ebbe NULLA a che vedere NE' con il 'giudeo-cristianesimo', NE' con la chiesa gnostica fondata dal fratellastro Gesù (sul modello di quella giovannea, anche se Gesù la 'personalizzò' ampiamente!), NE' tantomeno con la chiesa catto-cristiana, fondata a Roma nel II secolo e quindi abbondantemente dopo la sua morte (anno 62).

    Da tutto questo, puoi già cominciare a renderti conto del perchè l'attuale clero falsario preferisca di gran lunga che in rete si parli di un Gesù 'mitologico', cioè storicamente mai esistito, piuttosto che di un Gesù STORICO, ma con caratteristiche totalmente diverse, o quasi, dal cosiddetto Gesù della fede.... Chi crede, a buon dirittto, nel Gesù storico, va fatalmente a 'scavare' nell'orto clericale, alla ricerca di dati e di 'scheletri' sepolti, con enorme fastidio ed imbarazzo per il clero falsario dei nostri giorni!......

    «..ma io sono convinto che la setta di Gesù fosse diversa e avesse solo degli influssi esseni...»

    Quando, diversi anni fa, ho iniziato ad entrare nel vivo delle ricerche, anch'io ero convinto di diverse cose di cui oggi non sono più convinto. Solo la ricerca e la comparazione dei dati raccolti ci permettono di 'affinare' le nostre convinzioni e le ricostruzioni storiche che da esse derivano.

    «..Nella prima risposta hai detto che <giovanni morì sicuramente prima di Gesù> e quando se non nel 35 dopo che Erode ripudia la moglie per sposare Erodiade e viene criticato da Giovanni....»

    E' da diverso tempo che ormai ci conosciamo e tu dovresti sapere che per me Gesù morì circa due anni dopo la fine ufficiale della prima guerra giudaica, vale a dire intorno all'anno 72: ergo, anche se Giovanni morì un certo tempo dopo il 35, morì comunque prima di Gesù....

    E' probabile che Giovanni abbia criticato il matrimonio di Antipa con la nipote Erodiade, già sposa del suo fratellastro Erode Filippo. Tuttavia, è un falso la circostanza che vorrebbe Giovanni giustiziato per un tale motivo. Sicuramente Antipa si limitò a far rinchiudere Giovanni nella fortezza di Macheronte, dalla quale, con tutta probabilità, verrà liberato dal nipote di Antipa, nonchè fratello di Erodiade: vale a dire l'erodiano Agrippa I, il quale, per volere del suo grande amico Caio Caligola, ereditò i possedimenti dello zio Antipa, dopo che quest'ultimo venne inviato in esilio in Gallia insieme alla nuova moglie.

    «..Giovanni è ancora vivo alla morte di Filippo e quindi viene ucciso quando Areta dichiara guerra ad Erode..»

    Ci sono altre vie da seguire per capire che Giovanni il Battista venne ucciso dopo il 35 e NON per mano di Erode Antipa!.. Purtroppo, dovresti sapere che non posso essere più esplicito di così....

    «...e allora Gesù muore nel 36 se accettiamo che muore sotto Pilato...»

    Anche dalla versione slava di Giuseppe Flavio si intuisce chiaramente che Pilato, sebbene abbia veramente 'processato' Gesù, lo fece tuttavia liberare, perchè, sicuramente, risultò estraneo al tumulto scoppiato in una via o in una piazza di Gerusalemme, nel cui contesto rimase ucciso un cittadino gerosolimitano, come riportato dai vangeli canonici.

    Anche nella letteratura neotestamentaria è riportato che Pilato fece liberare Gesù (probabilmente anche per l'interessamento di Erode Antipa in favore del Nazareno). In tale occasione, tuttavia, nei vangeli Gesù è chiamato ambiguamente 'BARABBA' (dall'aramaico 'bar Abba', cioè 'figlio del Padre', dove quest'ultimo era inteso NON COME D-o, ma come uno degli antichi patriarchi ebraici!). E' grazie al Commentario su Matteo di Origene, ed a qualche altro documento poco conosciuto, che oggi sappiamo anche il nome di 'Barabba': IESOUS!..

    «..ma è questo che dice la storia e non vedo come tu possa addurre una cronologia diversa..»

    La storia 'dice' anche molte altre cose, come ad esempio la circostanza che nella Roma del 64, ai tempi di Nerone, ci fu un incendio 'apocalittico', il quale avrebbe distrutto circa i 3/4 della città: cosa assolutamente falsa, così come falso è il 'testimonium flavianum', un'altra cosa che 'dice' la storia...

    Sono le mie ricerche ed i miei studi ultradecennali che mi permettono di asserire ciò che vado asserendo da diverso tempo nei vari forum di discussione. Ovviamente, non pretendo affatto di essere creduto e questo non è neppure lo scopo per cui continuo a scrivere nelle varie 'boards'. Infatti, ciò che mi interessa maggiormente è cercare di far balenare nella mente degli interessati, che oltre al percorso classico di ricerca ve n'è uno del tutto inesplorato: l'UNICO che può condurre alla verità storica!....

    Saluti

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  2. Veritas
     
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    CITAZIONE
    dal sito: http://vridar.wordpress.com/2008/10/26/joh...-his-followers/

    CITAZIONE:

    1.some have given reasons to think that the John the Baptist references in Josephus were no more original than the Jesus references (e.g. Zindler);

    TRAD.:

    1. alcuni hanno ragione di pensare che i riferimenti a Giovanni il Battista in Giuseppe Flavio, non furono più originali dei riferimenti a Gesù (ad es Zindler);

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    Quanto sopra è una conferma del fatto che non sono il solo a pensare che la citazione di Giovanni il Battista nelle Antichità Giudaiche di Giuseppe Flavio è un clamoroso falso, alla stregua del 'testimonium flavianum'.

    Per quanto io non sia un esperto di critica testuale, tuttavia la prima impressione che ne ho ricavato è che lo stile di composizione del passaggio è del tutto simile a quello del 'testimonium flavianum', il che porterebbe legittimamente a supporre che la mano che ha composto i due passaggi sia la stessa.

    Ripeto ancora che Giuseppe Flavio, di famiglia rabbinica ed imparentato con i sacerdoti del tempio, non avrebbe MAI scritto parole di elogio o celebrative nei confronti di Giovanni, dal momento che quest'ultimo, al pari di tutti i nazareni e 'nasurei' (o 'nazareni gnostici'), era detestato dall'ambiente religioso gerosolimitano, a prescindere dalla simpatia che poteva riscuotere tra il popolino giudaico.

    L'antagonismo tra i nazareni ed i sacerdoti del tempio di Gerusalemme, ci viene ricordato da Epifanio nel suo Panarion, dove egli ci rende noto che i nazareni accusavano i sacerdoti del tempio di non insegnare la vera Legge mosaica, ma una falsa Legge (ovviamente quella riformata dai due 'compari' Giosia-Helkya!). Di tale manipolazione della Legge (o corruzione dei libri originari) ci rende edotti anche Geremia: una figura storica da rivisitare attentamente...


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1 replies since 25/12/2011, 12:18   769 views
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