ipotesi su Gesù zelota

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Frances Admin
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Tesi poi ripresa col passare del tempo (senza che venisse manco fatto presente dagli autori) da studiosi come Robert Eisler*, S.F. Brandon**, J. Carmichael***, Johannes Lehmann****, ecc.

    Se tu avessi letto il libro/i libri di S. G. F. Brandon (rammento che era un pastore anglicano) non diresti che costui sosteneva che Gesù era uno zelota. Brandon - e molti altri prima di lui - sosteneva che tra il movimento zelota e quello di Gesù c'erano stati degli scambi culturali. Relazioni normali, tra membri di altre sette. L'"osmosi", è un meccanismo di reclutamento valido per qualsiasi epoca e cultura. Un nuovo movimento, appena nato, per poter sopravvivere, espandersi ed essere accettato dal sistema deve necessariamente reclutare personale tra i vari movimenti di un sistema sociale. I movimenti che non raccolgono nuovi adepti, sono destinati a morire in partenza. Quando termina la prima fase, ne subentra una seconda, volta alla stabilizzazione del movimento, attraverso l'azione degli elementi più moderati, epurando la corrente più estremista.

    Per quanto riguarda Cascioli, costui non ha nemmeno un briciolo della cultura di R. Eisler. Quest'ultimo, era un studioso del cristianesimo e del giudaismo, di religioni comparate, un antropologo, un economista, un linguista e un psicologo. Qui trovate qualche suo scritto, compreso The enigma of the Fourth gospel, its author and its writer:

    http://www.archive.org/search.php?query=eisler%20robert
     
    .
334 replies since 2/1/2008, 13:07   22572 views
  Share  
.